18 luglio 2007

In coma, conteso tra Italia e Svizzera

Un altro caso che farà molto discutere.

Antonio Trotta, 39enne italiano di Albizzate (VA), ma domiciliato in Svizzera, due anni fa resta in coma a seguito di un incidente verificatosi in territorio svizzero.
L'ospedale ticinese che lo ospita è orientato ad interrompere le cure parlando di "trattamenti ritenuti futili in medicina intensiva o addirittura atteggiamenti di accanimento terapeutico, senza possibilità reale di guarigione o raggiungimento di una qualità di vita accettabile".
I genitori di Antonio non sono di questa idea e vorrebbero assisterlo con una terapia riabilitativa, consigliati anche da degli esperti italiani, secondo i quali il paziente "è indubbiamente sveglio ed estremamente recettivo nei confronti di stimoli affettivi con importante valenza emotiva". [leggi tutto]

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