L’Italia è campione del mondo nella stafetta femminile di Triathlon.
Nadia Cortassa, Beatrice Lanza e Daniela Chmet hanno tagliato il traguardo in 1h5'11", davanti alle statunitensi con 52 secondi di vantaggio. La squadra femminile italiana si è aggiudicata il primo posto al secondo Campionato Mondiale di Triathlon a squadre Elite che si è disputato a Cancun in Messico. Il tracciato di gara si compone di 250 metri a nuoto, 6,6 chilometri in bicicletta e 1.600 metri di corsa a piedi che ognuna delle tre atlete doveva percorrere prima di passare il testimone alla compagna di squadra.
Prima delle italiane a partire è stata Daniela Chmet, che nei 250 metri a nuoto è uscita dall'acqua terza, alle spalle delle canadesi e delle statunitensi. La Chmet ha mantenuto per il resto della sua prestazione la terza posizione, con un distacco minimo di 8" dalla seconda ed ha passato il testimone alla sua compagna di squadra, Beatrice Lanza.
la Lanza, nella conclusione del nuoto era già seconda, attaccata all'avversaria statunitense, proseguendo così per tutta la durata anche della prova di ciclismo. Con la corsa è poi passata in testa raccogliendo vantaggio utile per l'ultima azzurra, l’atleta di punta del nostro Triathlon, la straordinaria Nadia Cortassa.
La Cortassa ha gestito il vantaggio nel nuoto, si è manteneta davanti a tutte nei 6,5 km in bici, per prendere il volo nella corsa verso il traguardo iridato, lasciandosi alle spalle la medaglia d'argento USA e la Spagna, medaglia di bronzo.
Al termine di una gara durissima sotto la pioggia battente Nadia ha dichiarato: “Devo ringraziare Daniela e Beatrice perché mi hanno reso la gara molto facile, hanno lavorato duro prima di me e a quel punto io ho dovuto solo stare attenta a non farmi prendere”. A dir la verità Nadia è stata sin troppo modesta perché riuscire a tenere dietro di se una come la statunitense Michelle Linsey è stata un'impresa straordinaria quanto quella delle sue compagne che l’avevano portata in testa. Nadia Cortassa arriva a questo successo dopo aver sfiorato il podio più volte con tre quinti posti prestigiosi, uno alle olimpiadi di Atene nel 2004 e due ai mondiali 2005 e 2006. La Cortessa si conferma leader mondiale delle multidiscipline vincendo il secondo oro in meno di un mese dopo il successo conquistato insieme a Charlotte Bonin nella staffetta di duathlon durante i campionati mondiali di Rimini all'inizio ottobre.
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