02 novembre 2006

Darfur: dichiarazione di Bush e accuse di Bondi

WASHINGTON - Il presidente statunitense George W. Bush ha sollecitato il governo del Sudan ad agire in fretta per porre termine al conflitto nel Darfur. Il presidente ha detto: "Il governo del Sudan deve capire che siamo seri e sinceri quando parliano della necessità che si diano da fare e collaborino con la comunità internazionale". Per Bush, una forza di pace internazionale "credibile ed efficace" è cruciale: "Gli Stati Uniti lavoreranno insieme alla comunità internazionale - ha concluso - per produrre un piano su come affrontare la questione e salvare vite umane".

Intanto in Italia polemiche sull'articolo pubblicato ieri sul quotidiano L'Unita' sul ruolo dell'Italia nel Darfur. 'E' ignobile e indecente - sottolinea Bondi - il tentativo di strumentalizzare per fini politici interni una situazione drammatica come quella del Darfur, cosi' come e' ignobile e indecente sollevare dubbi e insinuazioni sull'operato del governo Berlusconi e soprattutto nei confronti della dottoressa Barbara Contini, come fa l'Unita' e una trasmissione di Rai 3 in onda questa sera, che dovrebbe essere elevata da tutti a simbolo dell'impegno della comunita' italiana nell'ambito della cooperazione umanitaria internazionale e verso la quale dovremmo esprimere tutti, indistintamente, sentimenti di gratitudine e di ammirazione'.
'Mi rivolgero' percio' immediatamente al presidente e al direttore generale della Rai - conclude Bondi - per chiedere conto di una trasmissione infamante su Raitre e chiedero' nel medesimo tempo al ministro degli esteri di rispondere ad una interrogazione urgente su tale questione'.

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