Peggiora la situazione in Darfur dal punto di vista della guerra e della carestia.
Allarme dal rapporto bimensile della Fao 'Prospettive dei raccolti e situazione alimentare', per il quale "la gia' precaria situazione alimentare in Darfur potrebbe peggiorare ancora se venissero a mancare le condizioni di sicurezza durante il raccolto, previsto per le prossime settimane".
Sul fronte della guerra l’America tuona:"La diplomazia della pazienza e la fiducia nella buona fede di Khartum si sono rivelate un fallimento patente... la comunita' internazionale non puo' fare altro che mettere in atto un piano di sanzioni economiche, legali e di limitate misure militari"
Intanto (la pupa) il vice ministro degli esteri Patrizia Sentinelli è stata a Khartoum, dove ha incassato l’interesse del governo sudanese a un ruolo maggiore dell’Italia nella ricerca di una soluzione negoziale. “Dell’Italia ci fidiamo”, ha detto (il secchione) il ministro degli esteri sudanese Lam Akol, “perché sappiamo che non ha nessuna agenda politica nascosta che la porta qui in Sudan”. Gli interessi economici dell’Italia invece ci sono eccome.
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