Finalmente l'ho presa, la soluzione al caro petrolio è questa fantastica bicicletta elettrica della Microbike modello 26 Full Optional. Autonomia oltre i 20 Km, il che significa che mi basta ricaricare la batteria estraibile in ufficio e il gioco è fatto, abbattuti completamente i costi di trasporto, ci sarà solo da ammortizzare il costo della bici, in meno di un anno visto quello che spendevo di carburante.
Le prime impressioni dopo 20 giorni di utilizzo sono ottime, in salita va alla grande, lo posso dire con sicurezza avendola testata a Roma e sopratutto sulle Dolomiti del Cadore! Sulle montagne venete mi sono divertito da matti. La ciclabile delle Dolomiti unita alla pista Cortina-Dobbiaco e alla S.Candido-Lienz fanno in totale oltre 100 km di piste ciclabili tutte collegate tra loro, fantastico no?
Quello che mi ha impressionato è come questa citybike vada bene anche sullo sterrato e sopratutto come sia pedalabile anche a motore spento, persino su lievi pendenze. Certo sulle salite più dure con il motore si consuma parecchio la batteria, bisogna imparare a dosare bene l'uso del motore solo in salita se si vuole percorrere parecchi Km senza scaricarla completamente.
Sono molto contento dell'acquisto e anche i bambini sembrano esserlo, hanno ancora qualche reticenza ad indossare il caschetto, ma una volta in sella sembrano divertirsi molto, il seggiolino posteriore deve essere talmente comodo che spesso il bimbo ci si addormenta, il prossimo acquisito quindi sarà un seggiolino inclinabile per tale evenienza.
A settembre comincerà per il pequenito più grande la scuola materna che è stata appositamente scelta vicina all'ufficio di papà, cosi ogni mattina tutti in bici, 6 km all'andata, 6 km al ritorno alle ore 13, altri sei alle 14 per tornare in ufficio e gli ultimi 6 km per tornare a casa la sera. 24 km di divertimanto assicurato ogni giorno, ho gia avuto l'occasione di andare e tornare dall'ufficio in bici in questi giorni, la metà dei 6 km è su pista ciclabile, gli altre 3 su strade non particolarmente trafficate, ci impiego solo 18 minuti, meno che con la macchina quindi.
Sulla scia dell'entusiasmo anche mia moglie si sta convincendo ad usare la bici per andare a lavoro, per lei però servirebbe una pieghevole da portare sul treno, stavamo pensando ad un Brompton da importare dall'Inghilterra e eventualmente da elettrificare. La Brompton è la bici pieghevole più leggera e più compatta al mondo, costa molto però, anche di seconda mano su ebay.co.uk ci sono prezzi altissimi per queste bici, le uniche Brompton economiche sono quelle vecchie di dieci anni, forse un pò troppi per una bici usata.
4 commenti:
Ciao, sono capitato casualmente sul tuo blog perchè cercavo un modo per attaccare sullamia bici che e' identica alla tua il seggiolino per il mio bimbo.
Non riescoa capire come tu abbia fatto; quello che ho io di seggiolino necessita di un attacco simile a quello dove è assicurata la batteria e l'unicoposto dove ho visto si puo' attaccare e' proprio sopra l'attacco della batteria ma così non si riesce ad estrarla.
Mi potresti dire come hai risolto tu?
Grazie in anticipo.
arturololli@tiscali.it
ciao Arturo, io ho risolto con un seggiolino che si fissa direttamente sul portapacchi, oltre all'aggancio del seggiolino il mio è fissato al portapacchi anche con delle fascette di plastica che tolgono ogni dubbio sul fatto che il seggiolino si possa staccare o muovere.
Queste fascette però ovviamente rendono più difficile togliere il seggiolino quando non ti serve, perchè dovresti tagliare le fascette appunto. Nel mio caso però il seggiolino lo uso tutti i giorni per la scuola e quindi non lo tolgo mai.
Ciao pequenito!
Ottima soluzione al caro petrolio!
Ma come farai quando arriverà l'inverno, e soprattutto la pioggia?
Finchè si può ci si copre il più possibile contro il freddo e per la pioggia ho preso un bel ponchio che per la bici pare la soluzione migliore... certo se dovesse fare zero gradi o diluviare mi arrendo e riprendo la macchina, aspettando tempi migliori.
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